III: Moena - Canazei - Pian Trevisan - Passo Fedaia e ritorno
(in mountain bike)

Pian Trevisan

Il lago del Passo Fedaia

Moena e il Passo Fedaia, ai piedi della Marmolada, sono collegati da un'ampia strada asfaltata. Io però scelgo di inforcare il mio buon velocipede con le ruote tassellate e di risalire la Val di Fassa utilizzando il percorso della Marcialonga. Nessun problema fino a Penia dopo Canazei, lungo un tracciato che utilizzo come mia abitudine per allenarmi; proseguo poi fino a Pian Trevisan sempre per strade sterrate e sentieri. Giunto alla Villetta Maria, mi rendo subito conto che non è più possibile pedalare: il sentiero si restringe e soprattutto si inerpica decisamente, su fondo molto sconnesso. Spingo dunque il mezzo risalendo in sella in quei pochi tratti in cui ciò è possibile, e dopo una bella sudata giungo infine al Passo Fedaia (m 2056). Guardo davanti a me il maestoso ghiacciaio della parete nord della Marmolada e mi sembra un po' più "ricco" dell'anno prima... C'è comunque da stare poco allegri: lo scioglimento dei ghiacciai è un fenomeno reale a causa del clima ormai mutato; rispetto a trent'anni fa, cioè quando ero bambino, la biancheggiante distesa della Marmolada si è per conto mio ridotta alla metà! Dopo essermi rifocillato, resto ad ammirare lo splendido panorama per un po', quindi riprendo la bici e faccio il giro del lago artificiale del passo. Poi la discesa: fino a Pian Trevisan opto per la strada normale, per evitare guai col tratto ripido sopra descritto; dopo riprendo il percorso dell'andata, rientrando a Moena con circa 60 km percorsi secondo il mio "computerino" di bordo.

[Dolomiti 2001]